Situazione attuale/problema
Prima dell’inizio dell’industrializzazione dell’agricoltura in Europa negli anni cinquanta, le campagne erano caratterizzate da campi seminati circondati da siepi, alberi ed altri elementi di agroforestazione. Anche sistemi silvopasturali, come ad esempio alberi su pascoli, erano comuni nell’agricoltura europea. Nel corso delle ultime tre decadi, l’agroforestazione è stata riconosciuta in tutto il mondo come un approccio integrato all’utilizzo sostenibile delle terre, per via dei benefici alla produzione e all’ambiente, e torna a fare il suo ingresso nell’agricoltura europea, inclusa quella biologica.
Qual è il metodo SOLMACC
L’agroforestazione è un termine che descrive dei sistemi che uniscono alberi, raccolti e bestiame, che vengono gestiti come un’unica entità produttiva. Può prendere forme differenti:
- le fasce protettive, che consistono in una o più file di alberi piantati nella fattoria, dove le biomasse dagli alberi possono essere usate per scopi bioenergetici
- zone di riparo che consistono in alberi che possono filtrare l’erosione, proteggendo ruscelli e rive
- la coltivazione a filarimescola alberi, piantati in file singole o raggruppati, con semine agricole che crescono negli spazi tra le file di alberi
- combinazione di alberi con bestiame e/o produzione di foraggio in un singolo pascolo
Poiché la durata del progetto di 5 anni è troppo breve per consentire la crescita rilevante di nuovi alberi, quest’attività avrà come oggetto:
- l’ottimizzazione dell’uso e della forma degli elementi di agroforestazione già esistenti
- l’aiuto e l’incoraggiamento agli agricoltori perché raggiungano il convincimento di piantare nuovi elementi di agroforestazione
- modellare gli elementi esistenti
Quali sono gli effetti positivi sul clima
L’agroforestazione apporta benefici consistenti in un accresciuto sequestro di carbonio sia sopra che sotto il suolo, stabilizzazione del suolo (mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici e adattamento), oltre ad ulteriori benefici relativamente alla biodiversità e all’uso sostenibile delle risorse.